Scrittore, disegnatore e pittore belga di
lingua fiamminga. Dopo aver studiato arti figurative ad Anversa, trasferì
con successo il suo talento grafico in prose narrative e descrittive, ricche di
colore e spesso pervase da un ingenuo ottimismo. Nel 1910 pubblicò la
raccolta di novelle
Baluginii della morte; conobbe quindi il successo con
Pallieter (1916), le cui pagine appaiono soffuse di un dolce misticismo.
Seguirono
Il bambino Gesù in Fiandra (1917),
Le splendide ore
della signorina Sinforosa (1918),
Il parroco della vigna fiorita
(1923),
Il trittico dei re Magi (1923);
La candelina nella
lanterna (1924). L'opera migliore di
T. è considerata
L'arpa di San Francesco (1932), che narra la vita del grande santo di
Assisi. Ultimo lavoro dello scrittore fiammingo fu
Salmo paesano (1935),
poema in prosa in cui l'autore descrive, esaltandola, l'opera dei lavoratori
della terra (Lier, Anversa 1886-1947).